Salone Auto Torino, attesi 40 brand e 500.000 visitatori
Dal 13 al 15 settembre avrà format nuovo, all'aperto e gratuito
"Il Salone Auto Torino avrà un format espositivo totalmente innovativo nel panorama delle manifestazioni motoristiche. All'aperto, totalmente gratuito per il pubblico, che si svolge tra le vie e le piazze del centro di una grande città. Un percorso che unisce l'architettura del centro storico di Torino a novità di prodotto, prototipi di carrozzieri e one-off, auto classiche e hypercar". Così il presidente Andrea Levy ha spiegato le novità della manifestazione in programma a Torino dal 13 al 15 settembre. Alla presentazione a Porta Susa, stazione ferroviaria e hub metropolitano torinese, hanno partecipato il vicepremier Matteo Salvini, ministro dei Trasporti, Alberto Cirio, presidente Regione Piemonte, Stefano Lo Russo, sindaco Città di Torino. Sono attese le novità di prodotto di oltre 40 brand automobilistici e previsti 500.000 visitatori da tutta Italia. "Per Torino, dove l'industria automobilistica è nata, il ritorno del Salone dell'Auto è una notizia decisamente positiva. La manifestazione, che sarà un polo d'attrazione per appassionati e turisti, ha in programma di rendere omaggio a una gloriosa tradizione lunga oltre un secolo ma anche di raccontare il futuro dei motori ecologici e della mobilità sostenibile cui l'industria automobilistica guarda e che vede, ancora una volta, Torino come laboratorio di innovazione" ha sottolineato il sindaco. "Avere di nuovo il salone a Torino vuol dire chiuder ei conti con un passato in cui era stata stata sbattuta la porta frettolosamente contro perché l'auto è storia, ma anche sviluppo e lavoro" ha detto l'assessore comunale allo Sport, Turismo e Grandi eventi Mimmo Carretta. In vista del Salone sono stati raggiunti due accordi con Rfi e Frecciarossa: sono previsti sconti fino all'80% sul prezzo del biglietto per i visitatori e una campagna di comunicazione estiva nelle stazioni italiane. E' stato presentato anche il Free Pass, lo strumento attivo da oggi che permette al pubblico di accedere alle convenzioni con musei, alberghi, trasporti, ristoranti.
J.Lubrano--PV