Maire chiude il semestre con l'utile che sale a 97 milioni
Ricavi in crescita del 33,5% a 2,6 miliardi
Maire chiude il primo semestre con l'utile netto pari a 97 milioni di euro, in crescita del 79,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. I ricavi sono in crescita a oltre 2,6 miliardi (+33,5%). Il margine operativo lordo (Ebitda) si attesta a 170,4 milioni, in aumento del 40,9%. La business unit sustainable technology solutions registra ricavi per 158,5 milioni (+35,0%) e un Ebitda di 38,8 milioni (+51,8%). Crescita costante della business unit integrated E&C solutions, con ricavi per 2,5 miliardi (+33,4%) e un Ebitda di 131,6 milioni (+38,0%), grazie anche all'avanzamento del progetto Hail and Ghasha in linea con le tempistiche attese. Nel semestre il gruppo registra l'acquisizioni di nuovi ordini per 3,4 miliardi che consolidano il portafoglio ordini di 16,3 miliardi, in aumento di 1,3 miliardi rispetto al 31 dicembre 2023. La società conferma la guidance 2024 annunciata al mercato il 5 marzo scorso con il nuovo piano strategico. "Siamo orgogliosi di presentare oggi i nostri risultati del primo semestre 2024 che continuano a mostrare una solida crescita a doppia cifra degli indicatori chiave e un aumento della redditività", afferma Alessandro Bernini, ceo di Maire. "La business unit sustainable technology solutions - aggiunge - beneficia di una forte domanda per il suo portafoglio di tecnologie, rafforzato dalle acquisizioni di HyDep e GasConTec. Il robusto portafoglio ordini di 16,3 miliardi di euro e la conseguente maggiore visibilità sulla crescita futura del gruppo testimoniano l'efficacia delle nostre iniziative strategiche".
L.Guglielmino--PV