Bankitalia, salgono retribuzioni ma resta un -8% sul 2021
In crescita più nell'industria, meno nei servizi
Le retribuzioni contrattuali nel settore privato non agricolo in Italia sono salite del 4,2% su base annua nel secondo trimestre 2024, e la dinamica "continuerebbe a essere sostenuta nei mesi autunnali, per via degli aumenti già definiti negli accordi recentemente siglati". Lo rileva la Banca d'Italia nel Bollettino economico, dove i consumi ricevono una spinta dalla ripresa del potere d'acquisto grazie al calo dell'inflazione. Il documento, tuttavia, nota che le retribuzioni di fatto, seppure in netta accelerazione (al 3,4%, dall'1,9), "sono cresciute meno di quelle contrattuali", queste ultime trainate dall'industria e con adeguamenti meno marcati nei servizi. "Alla fine di giugno - nota poi Bankitalia - le retribuzioni contrattuali in termini reali rimanevano comunque in media inferiori dell'8% circa rispetto ai livelli del 2021". .
A.Rispoli--PV