Borsa: l'Europa sempre incerta dopo Wall Street, Milano -0,23%
Giù il petrolio e il gas. Lima lo spread e risale l'euro
Le Borse europee proseguono nel segno dell'incertezza con l'avvio di Wall Street mentre è iniziata la stagione delle trimestrali. La lente del mercato è alla decisione sui tassi della Bce, attesa giovedì. L'indice d'area del Vecchio continente, lo stoxx 600, si muove a ridosso della parità con il settore dell'energia in calo con le rassicurazioni di Israele agli Stati Uniti sul fatto che non saranno colpiti siti nucleari o petroliferi in Iran. Secondo l'International Energy Angency, che si pronuncia all'indomani del taglio delle stime sulla domanda di greggio da parte dell'Opec, il mercato sarà piuttosto saturo nella prima parte del 2025. Il wti cede il 4,85% a 70 dollari al barile mentre il brent perde il 4,5% ed è sotto 74 dollari. Il gas cede l'1,6% con il prezzo che si riavvicina a 40 euro al megawattora. A Milano (-0,23%) in rosso più altri quindi Eni (-3,2%), Saipem (-2,9%) e Tenaris (-1,9%). Su di giri, invece, Tim (+2%) in linea con il settore. Lo spread tra Btp e Bund scende sotto quota 124 punti con il rendimento del decennale italiano che cala di quasi 8 punti base al 3,46%. Tra le altre Piazze, Parigi è la maglia nera (-0,81%) mentre Francoforte tiene (+0,28%) con la fiducia degli investitori in Germania in miglioramento. Sul fronte dei cambi, l'euro si apprezza sul dollaro e passa di mano a 1,0915.
P.Colombo--PV