Saluto reale dal balcone, Carlo e Kate dominano la scena
Trooping the Colour sotto l'acqua. Migliaia per il gran ritorno
Il saluto dei reali britannici senior dal balcone di Buckingham Palace, dopo il rientro dalla parata di Whitehall sotto una pioggia a tratti battente, ha suggellato in questi minuti la celebrazione del compleanno ufficiale di re Carlo III. Il sovrano, con la regina Camilla, ha retto il centro della scena assieme alla principessa di Galles, Kate, al ritorno in pubblico dopo quasi 7 mesi segnati dalla comune battaglia contro il cancro, con il consorte William e i figli George, Charlotte e Louis. Migliaia i sudditi inneggianti. Condizionato dal meteo il passaggio di rito della pattuglia acrobatica della Raf. Re Carlo, uscito per primo con Camilla come da protocollo, è parso sorridente ma anche riflessivo, con Kate alla sua destra e la regina consorte alla sinistra; mentre dal basso si levano grida augurali dei sudditi e l'invocazione "Dio salvi il re". Il sovrano ha conversato fittamente con la nuora, alternando sguardi verso l'alto e saluti alla gente. Il cielo da plumbeo che era si è aperto giusto in tempo, dopo un ultimo scroscio d'acqua, per consentire il volo radente di diversi aerei militari e da trasporto, culminato nel tradizionale passaggio sopra Londra e sopra il palazzo delle Red Arrows (Frecce Rosse) della pattuglia acrobatica della Raf, seguita dalla scia rossa, bianca e blu dei colori dell'Union Jack. La cerimonia del saluto dal balcone si è chiusa con l'inno nazionale, mentre prima dell'uscita dei reali erano riecheggiate le note - evidentemente di speranza - di un celeberrima canzone americana, Somewhere Over the Rainbow, tema del film 'Il mago di Oz', suonata proprio mentre fra le nubi qualcuno scorgeva le tracce di un arcobaleno. L'evento ha visto la presenza di tutti i membri senior "attivi" di casa Windsor: il re e la regina, la principessa di Galles, Kate, con il consorte ed erede al trono Willam e i tre figli (George, Charlotte e l'irrefrenabile Louis), due fratelli del sovrano con i rispettivi consorti (il duca di Edimburgo, Edoardo, e la Princess Royal, Anna), nonché i duchi di Gloucester e il duca di Kent, cugini della defunta Elisabetta II. Scontata, invece, l'assenza del secondogenito di Carlo e Diana, il principe Harry, rimasto negli Usa con la moglie e i due figli, non avendo egli più un ruolo attivo di rappresentanza ufficiale della dinastia in seguito al suo strappo dalla famiglia reale del 2020 e al successivo trasferimento in California.
H.Lagomarsino--PV