Il grasso viscerale può aumentare il rischio di demenze
Il grasso viscerale può aumentare il rischio di demenze
Il grasso viscerale, che può essere presente anche negli individui snelli, se distribuito attorno agli organi inclusi stomaco, fegato e intestino potrebbe aumentare il rischio di demenze. Lo indica lo studio pubblicato sulla rivista Diabetes Obesity and Metabolism e guidato dall'australiana Monash University di Melbourne. I risultati della ricerca si aggiungono alle crescenti evidenze secondo cui i processi infiammatori che colpiscono il cervello, considerati segnali importanti di forme di demenza, possono essere legati al grasso viscerale, il tipo più pericoloso di tessuto adiposo, definito anche 'grasso nascosto'. Anche le persone snelle, se sono in cattiva forma fisica o mantengono una dieta non sana, possono avere alti livelli di grasso viscerale. Lo studio si è basato su dati relativi alla risonanza magnetica nucleare dell'addome e del cervello di 17.300 persone dell'età di 40 anni e sui dati conservati nella banca genetica del Regno Unito. E' emerso così che il grasso nascosto attorno agli organi è associato a ridotte dimensione del cervello, con un effetto più pronunciato negli uomini, soprattutto se la circonferenza di vita di 102 centimetri.
I.Saccomanno--PV