Pallade Veneta - Vitamine e minerali rallentano la degenerazione maculare

Vitamine e minerali rallentano la degenerazione maculare


Vitamine e minerali rallentano la degenerazione maculare

Anche chi soffre delle forme avanzate può beneficiarne

Cambia la dimensione del testo:

Non è una cura, tuttavia l'assunzione di un mix di vitamine e di minerali con azione antiossidante può rallentare la degenerazione maculare legata all'età contribuendo a preservare più a lungo la vista. È quanto emerge da uno studio sostenuto dall'Nih americano e pubblicato sulla rivista Ophthalmology, che ha dimostrato che questo approccio funziona anche nelle fasi più avanzate della malattia. La degenerazione maculare legata all'età è la principale causa di cecità nei Paesi occidentali. In Italia si stima che colpisca circa 1 milione di persone, di cui oltre 200 mila in forma avanzata. La forma più comune è definita 'secca' ed è dovuta a un progressivo assottigliamento della retina. Da tempo, alcuni studi hanno dimostrato che l'assunzione quotidiana di alcune vitamine e minerali, in particolare vitamina C ed E, Beta Carotene, Rame, Zinco (o Luteina e Zeaxantina al posto del Beta Carotene) possono rallentare la progressione dalla fase intermedia della malattia a quella avanzata nella forma secca. "La nostra analisi mostra che può anche rallentare la progressione della malattia nella fase avanzata", ha affermato l'autore principale dello studio, Tiarnan Keenan del National Eye Institute, uno degli istituti dell'Nih. Lo studio, che ha analizzato i dati di oltre 1.200 persone, ha infatti scoperto che quando il danno non ha interessato la fovea, la parte centrale e più preziosa della retina, l'assunzione quotidiana degli integratori riduce il rischio di espansione del danno del 55% in un arco di tempo di tre anni. "La nostra visione centrale ad alta acuità è essenziale per attività come leggere e guidare. Dato che ci sono poche opzioni terapeutiche per conservare o ripristinare la vista nelle persone con degenerazione maculare secca in stadio avanzato, l'integrazione di antiossidanti è un passo semplice che può rallentare la perdita della vista centrale, anche per quelli con malattia tardiva", ha concluso Keenan.

C.Conti--PV