Metalli nell'aria fattori di rischio cuore come fumo e diabete
Causano l'aumento delle placche di calcio sulle pareti dei vasi
L'esposizione ai metalli dovuta all'inquinamento ambientale è associata a rischio cuore, con un aumento dell'accumulo di calcio nelle arterie che ossigenano il miocardio (coronarie), a un livello paragonabile ai fattori di rischio tradizionali come il fumo e il diabete, secondo uno studio della Columbia University Mailman School of Public Health. Pubblicati su JACC, la rivista principale dell'American College of Cardiology, i risultati suggeriscono che i metalli presenti nel corpo sono associati alla progressione dell'accumulo di arterosclerosi nelle arterie. "I nostri risultati sottolineano l'importanza di considerare l'esposizione ai metalli come un significativo fattore di rischio per l'aterosclerosi e le malattie cardiovascolari", afferma Katlyn McGraw, autrice principale dello studio. "Questo potrebbe portare a nuove strategie di prevenzione e trattamento che mirano all'esposizione ai metalli.". L'aterosclerosi è una condizione in cui le arterie si restringono e si induriscono a causa dell'accumulo di placca, che può limitare il flusso sanguigno e causare la formazione di coaguli. È una causa di infarti, ictus e malattia arteriosa periferica (Pad), le forme più comuni di malattia cardiovascolare (Cvd). L'esposizione a inquinanti ambientali come i metalli è un fattore di rischio recentemente riconosciuto per le Cvd. I ricercatori di questo studio hanno cercato di determinare come i livelli di metalli nelle urine, biomarcatori di esposizione, influenzino il rischio cuore. I ricercatori hanno monitorato 6.418 uomini e donne di 45-84 anni, misurandone i livelli di metalli nelle urine (cadmio, tungsteno, uranio, cobalto, rame, zinco) all'inizio dello studio. L'inquinamento diffuso da cadmio, tungsteno, uranio, cobalto, rame e zinco deriva da usi agricoli e industriali come fertilizzanti, batterie, produzione di petrolio, saldatura, estrazione mineraria e produzione di energia nucleare. Il fumo di tabacco è la principale fonte di esposizione al cadmio. I risultati hanno fornito prove che l'esposizione ai metalli potrebbe essere associata all'aterosclerosi in un periodo di 10 anni aumentando la calcificazione coronarica.
H.Ercolani--PV