Pazienti a Meloni, l'Alzheimer sia una priorità per la politica
Affette 1,5 milioni di persone e numero è destinato ad aumentare
È "urgente e necessario che la demenza diventi davvero una priorità per la politica, a tutti i livelli". È quanto chiede la comunità delle persone con demenze, rappresentata da Federazione Alzheimer Italia, in una lettera aperta indirizzata al presidente del Consiglio Giorgia Meloni. "Oggi sono 1.480.000 le persone con demenza in Italia e questo numero è destinato ad aumentare considerevolmente nei prossimi anni. Soprattutto, dietro di loro ci sono altrettante famiglie: senza un impegno concreto da parte delle Istituzioni non saremo in grado di fronteggiare quella che è già un'emergenza di salute pubblica", sottolinea l'associazione. In particolare, Federazione Alzheimer chiede di "promuovere lo sviluppo di Comunità Amiche delle Persone con Demenza" e "realizzare iniziative per combattere lo stigma". Infatti, "alla luce dell'assenza di un approccio farmacologico in grado di bloccare la malattia, le attività inclusive, insieme ai servizi, sono parte della cura", spiega nella missiva. Auspica inoltre un finanziamento più ampio del prossimo Piano Demenze che sarà redatto nei mesi a venire e che "il suo Governo assuma la responsabilità del Tavolo Permanente sulle Demenze, coordini una strategia nazionale e ponga in essere tutti gli atti necessari affinché il tema delle demenze sia affrontato con visione globale e in modo coeso". Infine, conclude l'associazione, "chiediamo di fare tutto questo ascoltando la voce delle persone con demenza, che meglio di chiunque altro sono in grado di esprimere i propri bisogni e diritti".
A.Tucciarone--PV