Pediatri, "Anche mamme devono fare attenzione all'alimentazione"
Fimp, "E' sorta di marcatore per come il bambino crescerà"
"E' fondamentale che si faccia chiarezza sulla provenienza delle materie prime e che le famiglie prendano coscienza dei rischi a cui vanno incontro i loro bambini. Ma è importante che anche la mamma si alimenti correttamente durante la gravidanza e per la verità, anche prima di iniziare la gravidanza. La sua alimentazione è una sorta di marcatore per come il bambino crescerà e quindi è fondamentale tracciare la provenienza degli alimenti promuovendo stili di vita sani". Così Antonio D'Avino, Presidente Nazionale Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimp) a margine dell'incontro "La Filiera Italiana Nel Piatto Del Bambino", promosso da Codiretti, a fianco di Filiera Italia e Plasmon, in occasione della firma della proposta di legge europea di iniziativa popolare per ribadire il diritto dei consumatori di conoscere e riconoscere il cibo made in Italy anche per i baby food, con l'obbligo dell'indicazione di origine in etichetta a tutti i prodotti in commercio. "L'obiettivo di questa iniziativa di Coldiretti è proprio di arrivare alla definizione di una normativa che impedisca l'utilizzo di quelle materie prime che in qualche modo possano essere contaminate, preservando la salute delle famiglie". In tema di regimi alimentari sani, D'Avino ribadisce l'esempio della dieta mediterranea e la necessità di una corretta educazione alimentare. "Oggi ci sono molti modelli alimentari di tendenza - prosegue- ma le migliori esperienze si ottengono proprio attraverso la promozione dell'olio d'oliva piuttosto che verdure e frutta fresca. Insomma tutto quello che significa dieta mediterranea e che negli anni ha dato risultati eccellenti", conclude.
A.Saggese--PV