Cannes, ecco i 21 che sfidano la Parthenope di Sorrentino
In corsa Cronenberg, Coppola, Schrader e Audiard
Paolo Sorrentino con il suo Parthenope è il solo italiano contro tutti alla 77/a edizione del Festival di Cannes (14-25 maggio). E questi 'tutti' sono gli altri ventuno film internazionali in concorso con registi in campo come Cronenberg, Coppola, Lánthimos e Paul Schrader. Questi alcuni dei suoi principali concorrenti. WILD DIAMOND di Agathe Riedinger parla di tv. Liane, 19 anni, vive con madre e sorella a Fréjus e vede i reality show come un'opportunità. Il suo destino cambierà quando supererà il casting per L'isola dei miracoli. BIRD della britannica Andrea Arnold racconta invece una storia di periferia. Bailey, dodici anni, vive con fratello e padre Bug in una casa abusiva nel Kent settentrionale. Dato che l'uomo non ha molto tempo da dedicare ai figli, Bailey decide di cercare attenzione altrove. In ALL WE IMAGINE AS LIGHT della regista indiana Payal Kapadia Prabha, un'infermiera riceve un regalo inaspettato dal marito, mentre una sua collega cerca di trovare un posto per avere intimità con il suo ragazzo. Di THE SUBSTANCE di Coralie Fargeat, questa l'inquietante sinossi ufficiale: "Hai mai sognato una versione migliore di te stesso? Dovresti provare questo nuovo prodotto, si chiama The Substance. Mi ha cambiato la vita. Con la Sostanza, puoi generare un altro te: più giovane, più bello, più perfetto. Devi solo condividere il tempo: una settimana per uno, una settimana per l'altro. Un equilibrio perfetto di sette giorni ciascuno...". Per LA RAGAZZA CON L'AGO di Magnus von Horn una storia ispirata alla serial killer danese Dagmar Overbye, che ha ucciso tra i nove e i venticinque bambini dal 1913 al 1920. In THE SHROUDS di David Cronenberg, Vincent Cassel è un singolare vedovo che costruisce un dispositivo che permette di connettersi con i defunti all'interno di un sudario funerario. In MEGALOPOLIS Francis Ford Coppola racconta il declino dell'America tra sesso, utopia, violenza e distopia all'interno di un parallelo ideale tra la civiltà dell'antica Roma e quella americana (alle prese con le loro rispettive decadenze).
D.Bruno--PV