L'Academy of Motion nel 2028 compie 100 anni
Ci sarà raccolta di 500 mln dollari, Cinecittà partner italiano
Nel 2028 l'Academy compirà 100 anni ed è già campagna celebrativa 'Academy100' con una raccolta internazionale di 500 milioni di dollari. È quanto è emerso stamani a Roma in una conferenza stampa congiunta di Academy e Cinecittà. Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà, ha sottolineato come "Il rapporto con il cinema italiano ha radici profonde, infatti siamo il paese che ha vinto più premi Oscar dopo gli Usa e la categoria del miglior film straniero venne istituita per premiare Sciuscià. L'accordo con il Museo dell'Academy a Los Angeles ha già portato in America mostre su importanti personalità come Pier Paolo Pasolini ed Ennio Morricone. Cinecittà, che quest'anno festeggia anche il centenario dell'Archivio Luce, è partner delle attività dell'Academy in Italia con l'impegno a diffondere la conoscenza del cinema nelle nuove generazioni. Academy e Cinecittà rappresentano radicamento e visione del futuro e sono entrambi brand iconici". Nicola Maccanico, ad di Cinecittà, mette in luce come "la globalizzazione sia caratteristica del nostro tempo. Il mondo dei contenuti è divenuto ancora più grande, ma questo non ha danneggiato il cinema che gode di buona salute. Cinecittà è la casa italiana del cinema, come l'Academy ne è la casa mondiale. Ci sono tanti punti in comune, un rapporto storico con il passato ma anche la capacità di guardare al presente e cercare di costruire un futuro che deve generare posti di lavoro e creare opportunità artistiche". Bill Kramer, CEO Academy, oggi a Roma spiega: "L'Academy è un'organizzazione internazionale con oltre 10mila artisti e leader dell'industria cinematografica e ha la missione di celebrare tutti gli aspetti dell'industria e tutte le persone di talento che ne fanno parte. Vuole ispirare i giovani artisti e creare opportunità per le comunità meno rappresentate, con mostre e pubblicazioni sul passato, il presente e il futuro del cinema. Academy100 intende sostenere programmi didattici e impegnarsi per la diversità, l'equità, l'accesso e l'inclusione". Tanti i i partner in tutto il mondo, da Cinecittà alla Rolex, da Delta Air Lines a Dorchester Collection. Janet Yang, presidente Academy, ha infine dichiarato: "L'Academy vuole girare il mondo per essere fonte di ispirazione per nuovi talenti emergenti e per trovare nuovi membri, portando ovunque i nostri contenuti. I film riflettono la nostra cultura, la nostra impostazione politica, e man mano che gli Oscar diventano più ampi sarà possibile per il pubblico apprendere molte cose sugli altri paesi. Questa inclusività è già in atto e infatti diversi film stranieri vengono candidati anche nelle altre categorie". Eventi sono previsti a Buenos Aires, Cannes, Johannesburg, Kyoto, Lagos, Londra, Los Angeles, Marrakesh, Melbourne, Città del Messico, Mumbai, New York, Roma, San Francisco, Seoul, Toronto, Toruń e Venezia.
R.Zaccone--PV