Cabiria Experience, tra Ia e virtuale rinasce classico del muto
Innovativo progetto Rai Cinema - Museo nazionale cinema Torino
Cabiria Experience è un progetto innovativo e immersivo, ideato da Rai Cinema insieme al Museo Nazionale del Cinema di Torino con Spazio Koch e Cubia. Pensato per offrire un'esperienza cinematografica originale, il progetto ha come obiettivo quello di restituire al film "Cabiria" di Giovanni Pastrone una rinnovata energia, e far scoprire agli utenti più giovani quello che viene considerato il primo kolossal del cinema muto italiano, renderlo più fruibile attraverso i linguaggi delle nuove tecnologie. Il progetto è stato presentato a Cannes e avrà la sua premiere al 76° Prix Italia, in programma a Torino dal 1° al 4 ottobre 2024. In questa occasione il pubblico potrà anche assistere alla proiezione della versione originale restaurata di "Cabiria" al Cinema Massimo di Torino. A 110 anni dalla sua creazione, Cabiria prende così di nuovo vita e diventa un progetto multipiattaforma grazie all'utilizzo delle più moderne tecnologie come la realtà virtuale, l'intelligenza artificiale, il Metaverso e soprattutto l'utilizzo di Unreal Engine, il potente motore grafico 3D sviluppato da Epic Games e utilizzato principalmente per la creazione di videogiochi come Fortnite, ma sempre più sfruttato anche in ambito cinematografico. Il progetto "Cabiria Experience" comprende una serie di contenuti che il settore Marketing Strategico e Digital di Rai Cinema sta realizzando insieme ad un team di esperti: un cortometraggio immersivo e un cortometraggio lineare e un'esperienza di gaming Cabiria Experience è un progetto di Rai Cinema e Museo Nazionale del Cinema di Torino con Spazio Koch e Cubia. "Rai Cinema continua il suo percorso di innovazione, ricerca e sperimentazione dei linguaggi - commenta Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema - con l'obiettivo di presidiare e gestire il cambiamento senza perdere le nostre radici culturali. E "Cabiria Experience" è un progetto che sposa perfettamente, in questo campo, il nostro mandato di servizio pubblico: ci permette di raggiungere nuove tipologie di fruitori, in particolare i ragazzi, e fare cultura del digitale garantendo un presidio dei media innovativi". sottolinea Enzo Ghigo, presidente del Museo Nazionale del Cinema: "Nell'ottica di valorizzare le proprie collezioni e promuovere la storia del cinema, il Museo Nazionale del Cinema propone sempre modi innovativi per rendere accessibile il proprio patrimonio cinematografico al più ampio pubblico possibile, sviluppando progetti di alto profilo che si muovono tra passato e futuro".
C.Grillo--PV