Pallade Veneta - Apre Spazio Antonioni, omaggio al 'pittore dello schermo'

Apre Spazio Antonioni, omaggio al 'pittore dello schermo'


Apre Spazio Antonioni, omaggio al 'pittore dello schermo'
Apre Spazio Antonioni, omaggio al 'pittore dello schermo'

A Ferrara, viaggio nell'universo creativo del grande cineasta

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Per Wim Wenders era un "pittore dello schermo", per Martin Scorsese un "poeta del nostro mondo che cambia": Michelangelo Antonioni era questo e tanto altro. Da domani, primo giugno, sarà possibile immergersi nel suo universo intellettuale e creativo grazie a Spazio Antonioni, nuovo museo di Ferrara che finalmente apre le porte. Presentato questa mattina in conferenza stampa, lo spazio espositivo invita a riscoprire l'originalità e l'attualità dell'opera del grande regista ferrarese. Il progetto, a cura di Dominique Païni, già direttore della Cinémathèque Française, è stato sviluppato, su input di Vittorio Sgarbi e in sinergia con la moglie Enrica Fico Antonioni, dal Servizio Musei d'Arte del Comune di Ferrara e dalla Fondazione Ferrara Arte. L'idea portante è stata quella di creare un museo vivo, un luogo di formazione e di scoperta, dove esplorare le testimonianze del lavoro di Antonioni e approfondire i nessi con artisti, registi, intellettuali che l'hanno ispirato o che continuano a trarre nutrimento dal maestro. Strutturato su due piani, completamente ridisegnati, dell'ex Padiglione d'Arte Contemporanea di Palazzo Massari, lo Spazio Antonioni ospita una selezione del fondo di oggetti e documenti che il regista e sua moglie hanno affidato al Comune di Ferrara: l'archivio Antonioni conta oltre 47mila pezzi.

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P.Colombo--PV