Salvini, cinema valore aggiunto che redistribuisce ricchezza
Al Lido, "a giorni sopralluogo treno veloce aeroporto-Venezia"
Alla Mostra del cinema di Venezia si fanno i conti, in positivo, dell'estate al cinema "finalmente destagionalizzata" come ha detto soddisfatta la sottosegretaria alla cultura Lucia Borgonzoni evidenziando i dati di Cinema Revolution con oltre 13 milioni di presenze, quasi 100 milioni di euro di incasso. E sul palco del panel all'Italian Pavillion accanto alla presidente di Cinecittà Chiara Sbarigia, al direttore generale cinema al Mic Nicola Borrelli, al presidente Cinetel Simone Gialdini, sale il collega di partito di Borgonzoni, il ministro Matteo Salvini. "Ho contributo a questi milioni di presenze giusto la settimana scorsa quando a Pinzolo con mia figlia sono andato a vedere Cattivissimo me" dice all'inizio. "Ci tengo a nome del governo a ringraziare un settore che crea lavoro, ricchezza e immagine per il paese. Avere il miglior giugno di sempre al box office è qualcosa che merita riflessione, un approccio positivo alla ripartenza di stagione. Il settore va per l'impegno di chi ci lavora e ringrazio a distanza Pietrangelo Buttafuoco alla sua prima Mostra del cinema di Venezia da presidente della Biennale e gli faccio gli auguri" prosegue Salvini. "Ci prepariamo ad una legge di bilancio impegnativa, conto di portare la voce di Lucia e degli operatori del cinema anche in sede di Consiglio dei Ministri. Ovviamente non ci sarà tutto per tutti, la priorità è fare il possibile per confermare l'aumento degli stipendi approvati lo scorso anno per 13 milioni di lavoratori, più di 10 miliardi di euro di risorse, ci conto visto il valore aggiunto in termini di vantaggi fiscali, per ogni euro messo nel cinema in termini di creazione di ricchezza e fare quello che in parte si sta facendo sulle infrastrutture. I dati ci sono: stiamo crescendo più del doppio della media europea almeno fino al 2026 che è del 3,5, in Italia 5,2. Si può fare meglio? Sì e stiamo già ragionando su come trascinare dopo il 2026 questa coda lunga. Al di là del panel e del parterre di star affascinante al Lido, guardo al febbraio 2026 quando Venezia Cortina Milano saranno sotto gli occhi di 3 miliardi di spettatori per le olimpiadi invernali che porteranno su quelle città e su tutta l'Italia milioni di turisti. Sarà un combinato disposto di sport turismo cinema bellezza e infrastrutture", conclude Salvini annunciano per la prossima settimana con il presidente Zaia un sopralluogo all'aeroporto di Venezia per il collegamento ferroviario veloce con la città. "Ringrazio anche a nome anche del ministro Giorgietti questi incassi redistribuiranno ricchezza, grazie al cinema per il suo valore aggiunto che si ripercuote su tutti gli altri lavoratori italiani".
O.Pileggi--PV