Premio Futura per lo sviluppo di storie italo-Iberoamericane
Un bando per progetti di film e documentari
Al via la prima edizione del Premio Futura, dedicato allo sviluppo di sceneggiature italo-iberoamericane. Lo hanno presentato ieri alla Festa di Roma i direttori artistici del Festival La Nueva Ola, Iris Martin Peralta e Federico Sartori, la sceneggiatrice Daniela Ceselli e il regista messicano Jesus Garcès Lambert (membri confermati della giuria che valuterà i progetti), e Pablo Federico Ibarguen Ruiz Lambert, consigliere culturale dell'Ambasciata della Colombia a Roma. Il bando, promosso da La Nueva Ola - Festival del cine español y latinoamericano e da Exit Media, sarà aperto sia a progetti per lungometraggi di finzione che documentari, e metterà a disposizione una dotazione di 1.500 euro. "Il Premio Futura è nato per rafforzare la collaborazione tra Italia, Spagna e Paesi latinoamericani, puntando a valorizzare il patrimonio culturale condiviso attraverso il racconto cinematografico. Vogliamo stimolare nuove coproduzioni basate su storie comuni e rompere gli stereotipi con progetti di sceneggiatura innovativi", hanno dichiarato Peralta e Sartori. Il bando sarà aperto dal 16 novembre al 28 marzo 2025, con la proclamazione dei vincitori fissata per la serata conclusiva del festival La Nueva Ola di Roma il prossimo 11 maggio 2025. "È importante investire nella sceneggiatura - ha affermato Daniela Ceselli (Buongiorno, notte; Vincere) - è un momento fondamentale nella costruzione di un film". Il messicano Lambert (Caravaggio - L'anima e il sangue; Kobe - Una storia italiana) si è invece soffermato di più sull'importanza delle coproduzioni internazionali: "Questo premio è una grande opportunità. Noi dell'America Latina le abbiamo nel sangue le coproduzioni, perché ne abbiamo bisogno per creare un film. L'Italia, invece, è una cosa che ha perso, chiudendosi in produzioni locali. Credo però che ora, soprattutto con le nuove regole per il tax credit, sia il momento giusto per puntare di più sulle coproduzioni". Il tema delle coproduzioni è sempre più rilevante nell'industria cinematografica, come confermato anche dall'imminente firma dell'accordo bilaterale tra Italia e Colombia, annunciato da Pablo Federico Ibarguen Ruiz. Sostenitore dell'importanza di sinergie produttive tra Italia e paesi latini, ha commentato: "Nel mio paese, nel 2023, sono stati investiti 73 milioni di dollari per produzioni e coproduzioni cinematografiche. Abbiamo un'industria che funziona molto bene e sono davvero felice che sta per essere siglato un accordo bilaterale tra Italia e Colombia per le coproduzioni tra i due paesi". Il Premio Futura sarà articolato in due categorie: una dedicata ai progetti di sceneggiatura tra Italia e Spagna e l'altra per quelli tra Italia e Paesi latinoamericani.
R.Lagomarsino--PV